La tassazione dei contratti di locazione

I redditi da locazione sono tassati con due modalità: il regime ordinario oppure la cedolare secca. La scelta di quale regime adottare può incidere in modo più che significativo sul rendimento ottenuto dalla locazione.

Il regime ordinario

In caso di applicazione del regime ordinario viene tassato il canone di locazione ridotto forfettariamente del 5% (a titolo di spese), quindi diventa tassabile il 95% dell’affitto. Inoltre con il regime di tassazione ordinario deve essere pagata anche l’imposta di registro del 2% per ogni annualità d’affitto (con un minimo di 67 ero per il primo anno) che viene divisa a metà con l’inquilino.

Il regime a cedolare secca

Con la cedolare secca non sono previste deduzioni per le spese sostenute, ma è applicata al canone un’aliquota forfettaria fissa del 21% (ridotta al 10% per i contratti a canone concordato), inoltre non è dovuta l’imposta di registro sulla registrazione annuale del contratto. Il regime a cedolare secca è però riservato solo agli inquilini (conduttori) persone fisiche per immobili abitativi e per i locali commerciali in categoria catastale C1.

Cosa conviene?

Per le locazioni abitative, considerato che il regime ordinario prevede come aliquote di tassazione quelle irpef ordinarie, che partono dal 23%, è evidente che spesso risulta conveniente la cedolare secca. Tuttavia la scelta non è così scontata, infatti va considerata la posizione fiscale complessiva del locatore. Il regime fiscale ordinario permette di scomputare deduzioni e detrazioni d’imposta che sono preclusi con il regime a cedolare secca. In generale possiamo indicare che la cedolare secca conviene soprattutto ai redditi più alti.

Il reddito derivante dalla locazione, sia essa in regime ordinario o in regime a cedolare secca, deve essere dichiarato, unitamente agli altri redditi percepiti nell’anno, con la dichiarazione dei redditi.

 

Lo Studio CRA cura la redazione, registrazione, proroga, risoluzione, rinnovo dei contratti di locazione e potrà gratuitamente consigliarvi con professionalità effettuando gli esatti calcoli di convenienza fiscale sulla scelta di quale regime fiscale adottare.

 

Il costo per la redazione e registrazione all’Agenzia delle Entrate di un contratto di locazione è di 200 euro.

Il costo per la redazione delle dichiarazione dei redditi Mod. Unico è di 10o euro.

Il costo per la redazione della dichiarazione dei redditi Mod. 730 è di 60 euro.